1
Lavoriam tutti con Gesù,
mietiamo per l’eternità,
che il Re dei re vien di lassù,
si, lavoriam con fedeltà.
Per valli e piani ondeggia l’or
della gran messe del Signor,
messe copiosa di fedel,
di già matura per il ciel.
Ritornello
Presto, dunque, lavoriam:
Iddio ci invita;
lavoriam con zel, mietiam
per tutta la vita.
Ecco il giorno se ne và,
non ci colga oscurità:
opriam, così, sta morendo il dì.
2
Pochi di numero noi siam
ma ci conduce il Salvator;
se pur tra il male noi marciam,
ci guida Cristo il Signor!
Il biondo gran maturo è già
e abbonda per l’eternità,
con fede ed entusiasmo in cuor
cogliam, cogliam le spighe dor.
3
Non c’è più tempo lavoriam,
tal è di Dio la volontà:
opriam, preghiamo ed aspettiam
colui che sulla porta stà.
Se ci avrà spinti un sacro zel,
noi salirem con Cristo in ciel:
ci darà un serto il Redentor
su cui scintilla il primo amor.
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Inno di apertura.
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