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Tu sei del sabato, Gesù, Signor

1

Tu sei del sabato, Gesù, Signor;
questo riposo saluto ancor.
Per me, afflitto, è balsamo,
altro conforto non v’è per me,
altro conforto non v’è, no, per me.

2

O sacro giorno di pace e amor;
care son sempre queste ore al cuor.
Che il mal non possa ledere
questo beato mio gioir,
questo beato, celeste gioir.

3

Brevi quest’ore son per il fedel,
ma pregustiamo quelle del ciel:
meraviglioso cantico
che una dischiude santa vision,
si, ci dischiude una santa vision.

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