Innario Avventista 
  
  
  
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Quante volte all’incerta coscienza

1

Quante volte all’incerta coscienza
che offuscata, o Signore, languiva.
Tu del bene mostrasti la via,
tu del male svelasti l’orror;
tu del mal svelasti l’orror!

2

Quante volte alla mente confusa,
Quante volte allo stanco pensiero
tu brillasti, splendore del vero,
ineffabile luce d’amor,
ineffabile luce d’amor!

3

Quante volte all’alma dolente
dalle lotte del giorno infiacchita,
desti forza, o Signor della vita,
e infondesti un nuovo vigor,
e infondesti un nuovo vigor!

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