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Gioia in ciel

1

Gioia in ciel!
Ascoltate degli angeli il coro:
il figliuol torna al paterno asil.
Vuol tornar, vuol tornar
s’apran le porte d’oro;
vuol tornar per obliar
un passato assai crudel.
Il Padre l’aspetta in piè sul cammin
ed, ecco lo vede da lungi apparir
con tenero amore lo stringe al cuore
come allora in quel mattin.

Ritornello

Gioia in ciel!
Ascoltate degli angeli il cor:
il figliuol torna al paterno asil.

2

Gioia in ciel!
Ascoltate quest’umil preghiera
che dal cuor eleva l’infedel.
“Peccator, son Signor,
perdon chiedo stasera
peccator, son Signor
ma d’amor mi copra il vel!”
Il Padre che l’ama gioisce a l’udir:
quel giovane anela di non più soffrir.
Il suo peccato è perdonato
grazie al suo sincero pentir.

3

Gioia in ciel!
Preparate la veste più bella,
ché al figliuol sian resi gloria onor.
Ed allor, nel fulgor
della casa illuminata
v’è la gioia e l’amor
che perdona il peccator.
Non più duolo e pianto, non più quel soffrir;
quel tragico incanto per sempre fini,
e il cupo dolore del genitore
se ne andò, come ombra fuggì.

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